Videogiochi e information literacy. Supportare competenze di analisi e produzione con i videogiochi

di redazione

Videogiochi e information literacy. Supportare competenze di analisi e produzione con i videogiochi

Videogiochi e information literacy. Supportare competenze di analisi e produzione con i videogiochi


di Alesssandra Carenzio

Prosegue il percorso di supporto al lavoro educativo e didattico pensato per rafforzare le competenze digitali, nel mese dedicato alla sicurezza in Rete. Dopo il podcast realizzato insieme Popotus e Avvenire e il podcast “Dieci minuti con…” che ha visto un primo affondo sul rapporto tra schermi e infanzia, la terza risorsa ha come protagonisti i videogiochi.

I videogiochi sono, infatti, una risorsa molto utile per affrontare il tema della information literacy, della disinformazione e delle fake news, in classe, a casa o in aula (gruppi, extra-scuola, oratori). Ne parleremo anche in un’altra occasione, per un ulteriore affondo.

Questa rassegna di videogiochi utili (da usare nei propri contesti) si colloca nel progetto YO-MEDIA – Youngsters’ Media Literacy in Times of Crisis (https://yomedia.a-mcc.eu/) a partire da tre snodi legati alla gestione delle informazioni tutti i giorni (1), pensano alla pandemia (2) e in tempo di guerra (3). Tutti i giochi sono accessibili nel Padlet indicato in fondo all’articolo e nella grafiche pensate per voi: Troll Factory (della Finnish Broadcasting Company), Influence Inc., SARS Wars dell’Università di Liegi, GO Viral (COVID-19), Bury me, my love e Ukraine War Stories.

Il Padlet è accessibile al seguente link: https://padlet.com/cremit/giochi-e-videogiochi-per-prevenire-la-disinformazione-y26xww6wt5dt2o0a

La rassegna è curata da Alessandra Carenzio.

Univ. Cattolica del Sacro Cuore
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Tel. 02-72343038 / 02-72343036 (direzione)
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