Il Progetto MEDIAPPRO – Media Appropriation, pensato nell’ambito delle iniziative Comunitarie afferenti alla promozione di un uso responsabile di Internet per le giovani generazioni (Internet Action Plan), coinvolge nove Paesi Europei (Belgio, Danimarca, Estonia, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Polonia e Portogallo), rappresentati da università, centri di ricerca e organizzazioni interessate al dibattito relativo al rapporto giovani-media.
L’obiettivo principale del progetto riguarda l’identificazione di orientamenti e modelli pedagogici significativi in grado di supportare gli attori dell’educazione – insegnanti, educatori, genitori – nello sviluppo di pratiche educative sull’uso di Internet, nell’ottica dell’autonomia, della responsabilità e della consapevolezza circa le implicazioni della rete per gli utenti più giovani.
La domanda che guida la ricerca riguarda le modalità con cui Internet, videogiochi, telefonini e strumenti multimediali entrano a far parte del mondo dei ragazzi dai 12 ai 18 anni, definendo il quadro di appropriazione reale quale base di lavoro pedagogico. Le premesse della ricerca trovano senso nella constatazione della sempre più capillare diffusione delle nuove tecnologie nei diversi ambiti del reale, dalla scuola alla famiglia, dal tempo lavorativo al tempo libero.
Le fasi della ricerca, a partire da una prima indagine sugli studi esistenti in ambito internazionale, conducono allo sviluppo di linee guida e orientamenti educativi che possano essere spendibili nel contesto e favoriscano una maggiore criticità e consapevolezza nel rapporto con i nuovi media.
Il coinvolgimento delle scuole europee si colloca nell’ambito della seconda fase di ricerca – rilevazione ed analisi delle modalità di appropriazione tra gli studenti dai 12 ai18 anni – step fondamentale per ricostruire una mappa di significati dalla quale dipendono le osservazioni e i rilievi educativi. In tal senso l’impegno richiesto alle scuole riguarda la disponibilità alla somministrazione di un questionario, elaborato per gli studenti, e ad interviste e focus group, finalizzati alla raccolta di dati sulle rappresentazioni, attitudini, pratiche e comportamenti messi in atto nel rapporto con i nuovi media.
I risultati attesi riguardano, dunque, la possibilità concreta di incrementare gli orientamenti educativi utili agli educatori e alle famiglie nell’uso responsabile di Internet, favorendo momenti di condivisione e confronto internazionale.
Obiettivi |
Fasi |
Partner |