Popotus, il giornale d’attualità per bambini, torna in classe e anche in edicola. Novità di quest’anno: la collaborazione con l’Università Cattolica. E… c’è anche il Cremit! In programma nuovi contenuti e attività per una didattica orientata al digitale e all’inclusione
Dopo la pausa estiva, con settembre Popotus è tornato in edicola e a scuola con tante novità, a partire dalla collaborazione con l’Università Cattolica, in particolare con il Cremit (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia), il Cedisma (Centro studi e ricerche sulla disabilità e marginalità), il Cespefi (Centro studi di pedagogia della famiglia e dell’infanzia) e la Cattedra Unesco sull’educazione per lo sviluppo umano e la solidarietà tra i popoli.
Il giornale d’attualità per bambini si arricchisce di nuovi contenuti e attività didattiche innovative e digitali, integrate e sinergiche, partendo sempre dalla lettura delle pagine dello storico inserto di Avvenire.
La collaborazione tra Avvenire e l’Università Cattolica sancisce un sodalizio tra chi fa informazione e chi “forma”, che nasce da valori e obiettivi condivisi, primo tra tutti quello di educare le nuove generazioni attraverso un approccio innovativo alla lettura e all’informazione, con uno sguardo rivolto ai media digitali, alla cittadinanza online e all’inclusione. Territori che Avvenire, attraverso il suo sistema editoriale in continua espansione (107mila copie al giorno, un trend in crescita ddal 2002), e l’Università Cattolica, con i suoi oltre cento anni di missione formativa e culturale, stanno perseguendo in perfetto dialogo tra tradizione e innovazione.
Inoltre sono previsti anche nuovi contenuti sui temi della sostenibilità ambientale ed energetica, con la rubrica Futuro presente, ma anche Sono Stato anch’io (sulla Costituzione), e Intelligenze da scoprire, oltre alla realizzazione di un nuovo podcast per bambini sui media digitali. Partner dell’iniziativa Popotus in classe per il terzo anno consecutivo ScuolAttiva onlus, che propone e veicola alle scuole le tante iniziative messe in campo ogni mese con una comunicazione mirata, oltre all’organizzazione di attività specifiche sul target di riferimento.
Da Avvenire 27-9-2023, Ecco Popotus, pensato per una didattica inclusiva e aperta al mondo digitale