di Eleonora Mazzotti
“Comunicare incontrando le persone dove e come sono” è il titolo del volume a commento del Messaggio di Papa Francesco per la 55° Giornata per le Comunicazioni Sociali curato da Vincenzo Corrado (direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della CEI) e Pier Cesare Rivoltella (direttore del Cremit) edito da ‘‘Morcelliana-Scholé”.
Fin dall’introduzione, a nome dei due curatori, leggiamo l’intento che abiterà le due sezioni di cui si compone il testo:
“Con questo volume vogliamo leggere e abitare il Messaggio di Papa Francesco con ritrovato spirito di comunità, nonostante l’isolamento e il distanziamento imposto per il secondo anno dalla pandemia da Covid-19. Si tratta di un modo per riabbracciare la prossimità in presenza, laddove possibile, oppure grazie a feconde attività social o tramite piattaforme”.
Come per le cinque edizioni precedenti, la fruttuosa collaborazione tra Cremit e Ufficio per le Comunicazioni Sociali porta alla luce un volume formato da due sezioni. Una prima area di riflessioni firmate da studiosi della comunicazione, teologi, accademici commentano il Messaggio del Papa offrendo prospettive di spunti e approfondimento.
La seconda sezione raccoglie schede ad uso pastorale per attività rivolte a famiglie, operatori pastorali e educatori con il fine di declinare nella pratica il messaggio. Tra le novità di questa edizione vi è un codice QR che conduce al portale Anicec.it, dove sarà possibile trovare ulteriori strumenti a supporto pastorale. Si potranno scaricare griglie di analisi, domande guida, tracce per il lavoro o ritrovare link utili.
La sezione dei commenti è aperta da Vincenzo Corrado con “Chiamati a nuove forme di prossimità” in cui pone lo sguardo di Papa Francesco all’interno del cammino della storia della Chiesa. A questa riflessione, segue “La sacralità dell’incontro” di Nataša Govekar, che ragiona sul mutamento di prospettiva di media verso uno sguardo umano e antropologico. La lettura teologica delle parole del Papa ha la firma di mons. Valentino Bulgarelli, con “Vieni e vedi” porta a una rilettura del quotidiano.
Seguono: “Non c’è giornalismo senza condivisione” di Domenico Quirico in cui viene richiamata la professionalità e la deontologia del giornalista e “Grazie al coraggio di tanti giornalisti” di Vania De Luca e Maurizio Di Schino che riflettono sui doveri e sulle insidie di questa professione.
Gli ultimi due saggi portano la voce di accademici dell’Università Cattolica. Ruggero Eugeni con “Opportunità e insidie del Web” si interroga sulla frontiera che separa la verità dalla menzogna di alcuni fatti del presente, mentre Pier Cesare Rivoltella inquadra in “Educare al senso critico nella società del codice” il Messaggio del Papa dal punto di vista educativo con un importante richiamo al pensiero critico.
La seconda parte del volume conta 12 Schede pensate per diversi destinatari: educatori, genitori, operatori pastorali e della comunicazione.
Le schede sono curate da ricercatori e giornalisti dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali e del Cremit: Domenico Beneventi, Stefania Careddu, Alessandra Carenzio, Elisa Farinacci, Eleonora Mazzotti, Sergio Perugini, Marco Rondonotti.
Per approfondimenti sul tema vi segnaliamo inoltre i seguenti link:
Raccontiamo il bello che ci abita. Commento di don Marco Rondonotti
https://www.cremit.it/raccontiamo-il-bello-che-ci-abita/
GMCS 2020: https://www.cremit.it/libro-il-commento-al-messaggio-del-papa-curato-da-rivoltella-e-corrado/
GMCS 2019: https://www.cremit.it/libro-il-commento-al-messaggio-del-papa-curato-da-rivoltella-e-maffeis/
GMCS 2018: https://www.cremit.it/libro-fake-news-e-giornalismo-di-pace/
Per iscriversi alla NewsLetter dell’Ufficio Comunicazioni sociali della CEI: http://www.intranet.chiesacattolica.it/webmail/jsp/iscrizione_mailing_list_ucs/
Per approfondire: https://comunicazionisociali.chiesacattolica.it/gmcs2021-un-libro-per-incontrare-le-persone-dove-e-come-sono/
Rassegna Stampa: