Per il nono anno consecutivo, in occasione della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali continua la collaborazione tra l’Ufficio delle Comunicazioni sociali della CEI e il CREMIT.
Frutto di questa sinergia è un nuovo testo a commento del Messaggio del Papa su Intelligenza artificiale e sapienza del cuore, quest’anno a cura di Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni della CEI, e Stefano Pasta di CREMIT. Il volume che sarà a breve disponibile ospita diversi studiosi, contributori e autori dei saggi, come Tre tensioni nella comprensione dell’IA di Luciano Floridi, La paura del nuovo e la sua cura di Nello Cristianini e Vivere con pienezza il nostro tempo di Paolo Ruffini.
Quest’anno il Messaggio di Francesco dichiara la dignità intrinseca di ogni persona e la fraternità come necessarie alla base dello sviluppo di nuove tecnologie, in quanto criteri indiscutibili per valutarle prima del loro impiego, «in modo che il progresso digitale possa avvenire nel rispetto della giustizia e contribuire alla causa della pace».
Pubblichiamo uno stralcio dall’introduzione dei due curatori del testo:
La persona e il suo cuore restano dunque centrali
nella riflessione, perno di qualsiasi tentativo di risposta
agli interrogativi che gli sviluppi tecnologici e, nello
specifico, i sistemi di intelligenze artificiali pongono. Le
tecnologie digitali, la piattaformizzazione e la datificazione
hanno spostato l’asse del potere sociale dalle élite
istituzionalmente organizzate alle maggioranze tecnologicamente
organizzate. L’IA, gli algoritmi che ci hanno
rubato il segreto della conoscenza e le macchine che
sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano
vanno collocati in uno sfondo sociale e comunicativo
in cui, da tre decenni, l’ecosistema informativo e il
digitale ci mettono di fronte a processi di disintermediazione
delle istituzioni tradizionali e reintermediazione,
o rimediazione, attraverso nuove istituzioni sociali.
Su tale tracciato si articolano i contributi contenuti in
questo volume che commentano il Messaggio del Papa
per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali
da diverse angolazioni, privilegiando ora un aspetto ora
l’altro: da quello etico a quello filosofico, fino a quello
educativo e giuridico, senza dimenticare le implicazioni
negli ambiti della scuola, del giornalismo, dell’arte e del
cinema o l’impatto concreto sull’opinione pubblica e
sulle relazioni intergenerazionali.
In ogni settore, l’intelligenza artificiale – capace di
estendere e modificare concetti condivisi e codificati
come quelli del tempo e dello spazio – ha già delle ricadute, estremamente positive o gravemente distruttive.
Non si tratta di immaginare una realtà potenziale quanto
piuttosto di fare i conti con un presente che ha in sé, fin
d’ora, i germi del futuro. Con una consapevolezza: l’innovazione
tecnologica sta aumentando enormemente il
ruolo dell’intelligenza artificiale nella società, nelle economie,
nei sistemi di governo, nella cultura, nelle guerre.
Al contempo, tale sviluppo comporta un elevato grado
di incertezza: le nostre comunità saranno in grado di
reggerla, reagendo creativamente e sapendo aprirsi a una
trasformazione digitale in continua evoluzione?[…]
Perché, ricordava Friedrich Hölderlin, «là dov’è il pericolo
cresce anche ciò che salva». Tenendo ben presente
che, al di là delle soluzioni infinite e immediate
che i sistemi di intelligenza artificiale possono offrire,
l’essere umano ha un quid che lo rende sempre unico e
irripetibile. Quel “cuore” che, forse, l’IA può aiutare a
riscoprire, a rivitalizzare, a rendere di nuovo inquieto,
cioè capace, come diceva Rilke, di «vivere un giorno
lontano la risposta».
Rassegna stampa a cura degli stessi curatori e contributori:
Perché per l’AI Papa Francesco usa gli aggettivi affascinante e tremendo di Stefano Pasta, Huffington Post, 17/06/2024 presentato sul nostro sito nel seguente articolo
La persona al centro. Il filo rosso del ragionamento sulle nuove tecnologie da Rilke a Papa Francesco di Vincenzo Corrado e Stefano Pasta, L’osservatore romano, 18/06/2024
La libertà all’esame degli algoritmi di Vincenzo Corrado, Avvenire, 07/05/2024
Un viaggio per capire chi vogliamo essere di Stefano Pasta, Avvenire, 07/05/2024
Tra iper-connessione e solitudini sono in questione le nostre relazioni di Paolo Ruffini, Avvenire, 07/05/2024
Intelligenza artificiale e umanità: riflessioni etiche e sfide della trasformazione digitale globale, Globalist, 16/11/2024
Intelligenza artificiale e sapienza del cuore, Regno attualità, 18/2024
San Gavino M.le – Convegno diocesano. Intelligenza artificiale e sapienza del cuore, Il Nuovo Cammino, 29/09/2024
Vincenzo Corrado, Intelligenza artificiale e sapienza del cuore. Commento al messaggio di Papa Francesco, Rai Cultura, 06/2024
Intelligenza artificiale e sapienza del cuore, Famiglia cristiana, 17/06/2024
Gli algoritmi devono avere limiti, o non ne avrà più neanche l’uomo. L’intervista a Stefano Pasta, Il Messaggero, 15/06/2024
Intelligenza artificiale e sapienza del cuore. Qui è disponibile il Sommario.
Articoli precedenti:
Raccontiamo il bello che ci abita. Commento di don Marco Rondonotti: Raccontiamo il bello che ci abita
GMCS 2020: https://www.cremit.it/libro-il-commento-al-messaggio-del-papa-curato-da-rivoltella-e-corrado/
GMCS 2019: https://www.cremit.it/libro-il-commento-al-messaggio-del-papa-curato-da-rivoltella-e-maffeis/
GMCS 2018: https://www.cremit.it/libro-fake-news-e-giornalismo-di-pace/
Per iscriversi alla NewsLetter dell’Ufficio Comunicazioni sociali della CEI: http://www.intranet.chiesacattolica.it/webmail/jsp/iscrizione_mailing_list_ucs/
Per approfondire: https://comunicazionisociali.chiesacattolica.it/gmcs2023/