Il prossimo venerdì 11 maggio 2018 presso l’Accedemia Pontaniana (Via Mezzocannone, 8) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II si svolgerà la giornata di studi internazionale La civiltà dell’immagine. Spazio psichico, relazioni e digitalizzazione, alla quale parteciperà il Professor PIER CESARE RIVOLTELLA, Professore Ordinario di Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’università Cattolica di Milano, nonché fondatore e Presidente del Cremit, con un intervento intitolato Educare ai media e alle tecnologie nuove e vecchie generazioni, accanto ad ospiti prestigiosi del mondo accademico.
Tra i Relatori del convegno vi saranno anche il Professor Pier Marco Aroldi, la Dott.ssa Valentina Boursier, il Dott. Stefano Alemanno, il Dott. Fabrizio Rocchetto e il Professor Serge Tisseron (per maggiori informazioni, si veda la locandina riportata in coda all’articolo). Ricordiamo, in tema di civiltà dell’immagine che il Professor Tisseron nel suo libro 3 6 9 12 Diventare grandi all’epoca degli schermi digitali già scriveva: «consentendo di mischiare testi e immagini, le tecnologie digitali contribuiscono in effetti a incrociare i due modelli di pensiero corrispondenti molto meglio che le tecnologie precedenti» e in quest’occasione proporrà una Lectio Magistralis: du virtuel psychique au virtuel numérique, et à la robotique; oucommenti la psychologie du XXI eme siècle sera celle de la relation de l’homme à ses technologies.
Per un primo approfondimento degli argomenti che saranno trattati in questa giornata, vi segnaliamo il post pubblicato sul sito dell’Associazione Italiana di Psicologia, che è tra gli enti promotori del convegno.
L’ingresso è libero, ma, data la rilevanza degli argomenti trattati e delle personalità invitate, è preferibile prenotarsi al seguente indirizzo mail (utile anche per ricevere ulteriori informazioni): convegnociviltaimmagine@gmail.com.
Qui di seguito, la locandina dell’evento con il programma completo e la presentazione dei Relatori che interverrano.