di Maria Cristina Garbui e Federica Pelizzari, collaboratrici CREMIT
Creare è fonte di piacere, conferisce uno spazio d’azione al nostro pensiero, favorendo la fluidità delle idee, di cui l’intelligenza promuove l’originalità (Berthoz, 2021).
Quali spazi di articolazione del pensiero creativo nel digitale? La capacità di apprendere (Rivoltella, 2012) è uno dei più bei sviluppi dell’evoluzione. Il digitale offre spazio alla creatività se riesce a costruire delle immagini non sature, ovvero immagini che lasciano aperto uno spazio all’immaginazione.
Come? Conoscere gli alfabeti digitali contemporanei (Rivoltella, 2020) consente di costruire narrazioni transmediali, cioè di passare da un linguaggio all’altro, da una piattaforma all’altra, seguire un messaggio in più forme, e di scriverlo seguendo percorsi su piattaforme diverse, che richiedono competenze e formati differenti.
Saper produrre artefatti legati alle logiche del digitale può suggerire un uso anche didattico di applicativi intesi come strumenti, cornici, ambienti e mediatori per le attività che vengono proposte alla classe sia lato dello studente sia lato del docente.
Ve ne proponiamo qui una selezione attenta e accurata, che può essere indagata area per area in base alle proprie finalità e scopi:
- App per comunicare: questa sezione suggerisce app che permettono di inserire contenuti all’interno di uno spazio collaborativo come una bacheca online o una presentazione.
Esempi: bouncee & padlet
- App per organizzare: questa sezione contiene app utili per raccogliere, filtrare e gestire risorse.
Esempi: wakelet & symbaloo
- App per presentare: questa sezione propone app che permettono di creare delle presentazioni interattive e originali sotto forma di progetti grafici strutturati.
Esempi: genially & picktochart
- App per produrre: questa sezione mette in evidenza app che consentono di realizzare, creare e gestire delle lezioni e video-lezioni personalizzate e interattive.
Esempi: edpuzzle & wordwall
- App per valutare: questa sezione indica delle app con cui è possibile realizzare questionari, quiz e verifiche, oltre che dare feedback in modo divertente.
Esempi: socrative & classtime
- App per creare timeline: questa sezione indica delle app con cui è possibile costruire delle linee temporali multimediali, animate ed interattive.
Esempi: tiki-toki & sutori
- App per creare mappe: questa sezione indica delle app con cui è possibile realizzare mappe mentali e concettuali accessibili anche in maniera collaborativa.
Esempi: coogle & mindomo
- App per Digital Storytelling: questa sezione indica delle app che permettono di registrare filmati, di creare animazioni (anche stop motion e time lapse) e di aggiungere audio registrati, immagini, testi scritti e link che rimandano a contenuti esterni di approfondimento.
Esempi: pic pac & book creator
Bibliografia:
- Berthoz A. (2021), L’inibizione creatrice, Torino: Codice Edizioni.
- Rivoltella P.C. (2012), Neurodidattica. Insegnare al cervello che apprende, Raffello Cortina, Milano.
Per approfondire: